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Palermo e dintorni

Un tour per la città di Palermo è ideale per gli amanti dell’arte che desiderano conoscere uno splendore costante e senza tempo. Una città che custodisce capolavori ereditati dalla dominazione araba, normanna e spagnola. Il centro storico è il fiore all’occhiello, passeggiando tra antiche chiese, corti reali, palazzi e piazze si riesce a percepire un’atmosfera frizzante, un mix culturale che ha reso questa città unica ed inimitabile. Dall’imponente Cattedrale, capolavoro architettonico e patrimonio dell’UNESCO che fonde elementi di arte araba- normanna e che lascerà qualsiasi spettatore esterrefatto, ed è la testimonianza delle numerose popolazioni che, nel corso dei secoli, si sono insediate in Sicilia.

La vera esperienza che renderà la vacanza folcloristica, è passeggiare per la città e perdersi tra le vie, per poi arrivare ai mercati dove il brusio dei mercanti e i profumi dei cibi e delle spezie persisteranno per gran parte della giornata. I mercati principali sono quelli del Capo, Ballarò e Vucciria; Incantevoli posti con i loro colori sgargianti, profumi inebrianti, con opere di street art e street food per tutti, ideale anche per trovare qualche souvenir culinario. Per gli amanti dei formaggi, un’antica salumeria “Da Andrea” sita nel mercato del Capo soddisferà a pieno qualsiasi palato. Per i più coraggiosi è consigliata anche la degustazione di street food più ardua, aggirandosi tra i banchetti ambulanti nella piazza Beati Paoli è possibile provare cibi come la “frittola” e la “milza”; Una vera e propria istituzione cittadina. La città regala sempre momenti da immortalare non solo fotograficamente parlando, riesce a catturare l’attenzione di tutti, grandi e piccoli.

Le pittoresche strade del centro storico, i vicoli e le piazzette tipiche, offrono ancora oggi la possibilità di trovare gli storici “mestieri per le strade”, delle vere e proprie botteghe artigianali dove trovare oggetti simbolici e tradizionali. Caratteristici sono gli argentieri vicino Piazza San Domenico, la lavorazione dei vimini e del finocchino in Via Volturno, i mobilieri che occupano la Via dei Candelai e infine la via dei Calderai tra pentole, tazze e lanterne esclusivamente lavorate a mano. La fedeltà delle tradizioni ha contribuito a mantenere la città viva ed inimitabile.

Uno spettacolo misterioso e molto affascinante è rappresentato dalle Catacombe dei Cappuccini di Palermo; Senza dubbio conservano la più ampia collezione di mummie al mondo, per gli appassionati desiderosi di fare un viaggio nella storia di Palermo e assistere alla testimonianza dei cambiamenti di usi e costumi nel corso dei secoli, le Catacombe saranno sicuramente il posto giusto.

Imperdibile tappa dell’itinerario arabo-normanno è la Chiesa della Martorana, all’interno si può ammirare un tesoro bizantino che vi lascerà a bocca aperta. Parliamo del più antico ciclo di mosaici che impreziosiscono la chiesa, un trionfo di oro e ricchezza. Prende il nome da Eloisa Martorana fondatrice di un convento di monache benedettine, proprio a queste monache si deve l’invenzione della “Frutta martorana” tipico dolce in pasta reale.

Una grande testimonianza originariamente rinascimentale a Palermo è l’oratorio di Santa Cita, dall’aspetto modesto all’esterno ma ricco di stucchi e decori abbondanti all’interno con un’intensa decorazione scultorea, con grandi portali marmorei e una vasta collezione di dipinti di archivio storico dei personaggi più illustri della storia della città all’ingresso. Un vero e proprio inno alla bellezza abbondante e smodata.

Una struttura dal curioso aspetto è la Palazzina Cinese. Poco più distante dal centro della città, all’interno del florido parco della Favorita, assolutamente meritevole di attenzioni per la magia che conserva nei suoi spazi interni ed esterni. Rappresenta l’incontro tra il neoclassicismo e il romantico richiamo dell’oriente nella storia dell’architettura palermitana. Costruita sotto richiesta del re Ferdinando III di Borbone nel 1799 come sua residenza, in pieno stile orientale per soddisfare i gusti della sua amata. I suoi saloni affrescati, i colori pastello e i decori più sfarzosi rendono questo edificio un vero e proprio cimelio per la cultura di Palermo.

Luoghi imperdibili nei dintorni di Palermo

Una particolare meta piena di storia è Bagheria. Vicina a Palermo, raggiungibile percorrendo la costa e ammirando il meraviglioso mare blu. Nota per essere stata anticamente la località prediletta dalle famiglie nobiliari, dove costruire splendide e barocche ville, mantenute perfettamente nel tempo, ad oggi visitabili. Ma oltre agli splendidi e storici palazzi, Bagheria gode di piccole frazioni marinare che offrono scenari unici dove è possibile accedere per gioire di un mare limpido e tuffarsi in esso come fosse un dipinto.

A pochi chilometri da Palermo, alle pendici del Monte Caputo, sorge la cittadina Normanna di Monreale. A renderla nota è assolutamente il Duomo di Monreale dedicato a Santa Maria la Nova, in stile arabo- normanno che riesce ad attirare visitatori da tutte le parti del mondo. Un vero gioiello architettonico capace di affascinare per la sua maestosità tanto da renderlo la seconda opera bizantina più importante al mondo e parte dell’UNESCO. Adiacente al Duomo vi è il monastero di San Benedetto e a pochi passi il museo diocesano con i suoi affreschi e il suo belvedere che rende magica la vista sulla Conca d’oro e sulle aree limitrofe.

Un delizioso borgo medievale, ad un passo da Palermo, bagnato dalle acque azzurre e sovrastato da una rocca, facile da raggiungere e da amare dal primo momento, Cefalù. L’UNESCO l’ha inserita all’interno dell’itinerario arabo-normanno. Un tempo è stata una cittadina di pescatori caratterizzata anch’essa da popolazioni lontane che hanno lasciato un’impronta significativa. Una straordinaria scalinata nota come Salita Saraceni, vi porterà in cima per ammirare il meraviglioso paesaggio mozzafiato ed ammirare i resti di un antico Tempio di Diana. Possente e maestosa la Cattedrale, tappa imperdibile per chiunque visiti Cefalù, proprio nel cuore del centro storico ed è possibile percorrere il tragitto direttamente a piedi godendo delle meraviglie circostanti.